Spagna, l'FMI taglia pesantemente le stime del Pil: 2012 -1,7% 2013 -1,2%
Le tensioni dei mercati potrebbero riacutizzarsi, compromettendo le possibilità del paese di rifinanziare i suoi debiti
MADRID - Il Fondo monetario internazionale ha ulteriormente rivisto in peggio le previsioni sull'economia della Spagna, avvertendo come le tensioni dei mercati potrebbero riacutizzarsi, compromettendo le possibilità del paese di rifinanziare i suoi debiti. Quest'anno il Pil spagnolo calerà dell'1,7 per cento, secondo il Fmi, e nel 2013 subirà un ulteriore meno 1,2 per cento.
Lo si legge nel rapporto conclusivo della missione di ispezione annuale in Spagna, ex articolo IV dello statuto del Fmi. Nelle stime diffuse lo scorso 16 luglio l'istituzione prevedeva un meno 1,5 per cento del Pil nel 2012 e un meno 0,7 per cento sul 2013 in Spagna, stime già tagliate di 0,7 punti dalle previsioni precedenti. Sul 2014 il Fmi si attende una ripresa dello 0,9 per cento.
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