19 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Il lavoro in fiera

Nuovo contratto integrativo aziendale per VeronaFiere

Sottoscritto dalla direzione dell’Ente e dalle organizzazione sindacali del commercio. «Il nuovo contratto è stato calibrato, grazie al proficuo apporto di tutte le rappresentanze coinvolte, alla necessità di crescita dell’Ente» - sottolinea il Direttore Generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani

VERONA - E’ stato firmato stamane, nella sede di Veronafiere, il nuovo Contratto integrativo aziendale tra la direzione dell’Ente e le organizzazioni sindacali firmatarie di categoria.
L’accordo, approvato dall’assemblea del personale dell’Ente e dal Consiglio di Amministrazione dopo le trattative condotte dalla Direzione Sviluppo Organizzativo e Risorse Umane con i sindacati di categoria e le Rsa interne (Rappresentanti sindacali aziendali) sostituisce il precedente, scaduto il 31 dicembre del 2009. Rimarrà in vigore fino al 31 dicembre del 2014, regolando i rapporti in azienda sugli aspetti normativi e retributivi con l’apporto sia di istituti innovativi che migliorativi rispetto al Contratto collettivo di riferimento del commercio.
Il rinnovo è stato definito in ottica di sostenibilità, sviluppo e crescita dell’Ente.

A questo scopo si è operato al fine di rendere omogeneo al mercato il valore degli scatti di anzianità e di orientare l’incentivazione dei dipendenti in modo preponderante verso la parte variabile del premio collettivo. L’aumento complessivo sarà di più dell’11% in 2 anni. Inoltre, è stato adeguato il valore del buono pasto agli attuali indici.
Un focus particolare si è anche voluto dare al welfare aziendale e al rapporto lavoro/famiglia con interventi quali: ampliamento di 1 punto percentuale del numero di lavoratrici che possono accedere al part time post maternità; fruizione delle ex festività ad ore; ampliamento della polizza malattia dipendenti; miglioramento nella possibilità di fruizione dei permessi per i figli, inserimento nel contratto di 40 ore annue di permessi per visite mediche specialistiche.
Infine, si è voluta a rimarcare l’apertura al dialogo e al confronto con le Rappresentative Sindacali, in particolar modo in relazione ai temi sull’occupazione in vista anche dell’imminente Riforma del Lavoro.

«Il nuovo contratto è stato calibrato, grazie al proficuo apporto di tutte le rappresentanze coinvolte, alla necessità di crescita dell’Ente – sottolinea il Direttore Generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani. In un momento nel quale la concorrenza è sempre più agguerrita, la Fiera vuole puntare sul capitale umano e sulla possibilità di poter acquisire nuove professionalità».