Obama all'Europa: risposta poco efficace
Poi la Casa Bianca precisa «abbiamo sempre fiducia negli europei»
NEW YORK - La risposta delle autorità europee alla crisi debitoria è per il momento insoddisfacente e la crisi continua a essere una minaccia per gli Stati Uniti. E' quanto ha detto il presidente Barack Obama, intervistato da un pool di giornalisti ispanici durante una discussione alla Casa Bianca sulle questioni di interesse per la comunità ispanica negli Usa.
«In Europa, non li abbiamo visti affrontare il sistema bancario e il sistema finanziario con l'efficacia necessaria», ha detto il presidente, rispondendo a una domanda sulla crescita economica negli Stati Uniti. Obama non ha precisato quali passi andrebbero fatti a suo giudizio.
Poco dopo il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney, ha detto durante il consueto briefing di metà giornata che il governo Usa è in contatto con le controparti europee «a livello presidenziale e ministeriale» e che sostiene la necessità di un'azione «con forza» contro la crisi. Carney ha precisato che nonostante la situazione rimanga «motivo di preoccupazione», la Casa Bianca rimane convinta della capacità europea di affrontare la crisi.
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