9 maggio 2024
Aggiornato 00:00
Lo sciopero della CGIL e la maggioranza

Maroni: «Io lo sciopero non lo faccio»

Sacconi: «Il Pd segue solo la Cgil e non gli altri sindacati». Cicchitto: «Il momento è serio, lo sciopero è un gravissimo errore». Della Vedova: «Lo sciopero della Cgil è politico»

BRESCIA - «Io non lo faccio». Con questa laconica risposta il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha replicato ai giornalisti che gli hanno chiesto un giudizio sullo sciopero di domani proclamato dalla Cgil.
Interpellato sull'incontro che si è svolto oggi in via Bellerio tra il leader della Lega e il ministro dell'Economia Giulio Tremonti e sulla questione dell'Iva, il ministro ha preferito non rispondere, limitandosi ad un ripetuto: «Altre domande?».

Sacconi: «Il Pd segue solo la Cgil e non gli altri sindacati» - Il Partito democratico andrà in piazza domani per lo sciopero generale seguendo «ancora una volta» soltanto la Cgil e non le posizioni degli altri sindacati. Lo ha sottolineato il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, in un'intervista al Tg1. «Mi colpisce - ha detto - che il Pd ancora una volta sia guidato solo dalla Cgil, ascolti solo la Cgil tra tutte le parti sociali, e non ascolti Cisl, Uil e tutte le altre organizzazioni».

Cicchitto: «Il momento è serio, lo sciopero è un gravissimo errore» - «Questo momento è assai serio, richiede un grande senso di responsabilità da parte di tutti, maggioranza e opposizione. Lo sciopero generale di domani da parte della Cgil è un errore gravissimo». Lo ha dichiarato in una nota il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto.

Della Vedova: «Lo sciopero della Cgil è politico» - Lo sciopero generale indetto dalla Cgil domani è «politico» e «non ha una prospettiva». Ne è convinto il capogruppo alla Camera di Fli, Benedetto Della Vedova, che ha auspicato che il sindacato guidato dalla Camusso possa «cambiare passo».
Lo sciopero di domani, secondo Della Vedova, «è un errore. La Cgil fa un gioco suo, ma è un'iniziativa che non può aggiungere un granello di soluzione ai problemi. Domani sarà un piccolo problema in più per gli italiani». «Lo sciopero - ha aggiunto il rappresentante di Fli - non ha una prospettiva, è uno sciopero politico. Mi auguro che prima o poi la Cgil riesca a cambiare passo e il sindacato italiano nel suo complesso possa cambiare passo».