Su rincari l’Antitrust convochi i petrolieri
Dal 2009 Unione Petrolifera rifiuta confronto tecnico con il Codacons
ROMA - Mentre le quotazioni del petrolio proseguono la loro discesa sui mercati internazionali, i prezzi dei carburanti in Italia continuano a salire, raggiungendo di giorno in giorno livelli record.
12,5 EURO IN + PER IL PIENO - «Oramai il fenomeno dei rincari di benzina e gasolio nei giorni antecedenti l’esodo estivo è un fatto noto, così come quella doppia velocità dei listini che i petrolieri continuano a negare – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Di fronte al peggiorare della situazione, che determina maggiori esborsi per gli automobilisti fino a 12,5 euro a pieno, chiediamo oggi all’Antitrust di convocare l’Unione Petrolifera, affinché spieghi agli italiani cosa sta avvenendo nel settore dei carburanti».
«E’ dal 2009 che chiediamo ai petrolieri un confronto tecnico con la nostra associazione, finalizzato ad analizzare il fenomeno della doppia velocità – prosegue Rienzi – Richiesta che l’UP non ha mai accolto. Per tale motivo invieremo oggi una comunicazione all’Antitrust, chiedendo di convocare formalmente le compagnie petrolifere e la nostra associazione, cosicché i petrolieri non possano sottrarsi al confronto con il Codacons».
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