19 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Caro benzina

«Maxi-stangata da 500 milioni di euro sulle vacanze degli italiani»

Codacons: verde a record 1,63 euro, diesel sopra 1,5

ROMA - I continui rincari dei listini dei carburanti e gli aumenti delle accise decisi dal Governo, determineranno una maxi-stangata a danno di quanti decideranno di spostarsi in auto durante le prossime vacanze estive.
Lo afferma il Codacons, che ha elaborato i nuovi prezzi alla pompa studiando gli effetti dei rincari sui portafogli dei cittadini.

«Qualora i prezzi di benzina e gasolio dovessero rimanere stabili ai livelli attuali, ipotesi altamente improbabile, gli italiani che decideranno di utilizzare l’automobile per i viaggi estivi dovranno mettere in conto una vera e propria stangata solo per i maggiori costi diretti sul rifornimento – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Oggi infatti un pieno di benzina costa oltre 10 euro in più rispetto lo scorso anno, mentre per il diesel occorre sborsare oltre 12 euro in più. Considerando gli spostamenti lungo la rete autostradale per raggiungere le località di villeggiatura e i km percorsi nei giorni di vacanza, la stangata che si abbatterà sugli automobilisti raggiungerà complessivamente i 500 milioni di euro solo di costi diretti. Stima che crescerà in modo esponenziale ad ogni ulteriore rincaro dei prezzi alla pompa, e alla quale dovranno essere aggiunti tutti i costi indiretti legati al caro-carburante» – conclude Rienzi.