29 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Turismo ecologico

Il relax nella natura cresce e vale 10 miliardi

Coldiretti: «Enogastronomia uno degli elementi principali d'attrazione»

ROMA - La primavera conferma il trend di crescita del turismo ecologico che ha raggiunto in Italia il valore di oltre 10 miliardi con un progressivo aumento del fatturato e delle presenze, che sfiorano 100 milioni all'anno negli esercizi ufficiali delle aree protette, secondo l'ultimo rapporto Ecotur. E' quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che gli italiani che andranno in vacanza in una destinazione «verde» nella prossima stagione estiva aumenteranno del 3 per cento rispetto all'anno scorso, secondo una ricerca di JFC, società che si occupa di consulenza turistica. Tra coloro che andranno in vacanza durante l'estate 2011, la quota di italiani che sceglierà una «destinazione verde», sia essa campagna, boschi, oasi, parco o area appenninica, sarà pari all'11,8 per cento.

L'enogastronomia è uno degli elementi principali di attrazione e l'Italia è l'unico paese al mondo che - sottolinea la Coldiretti - può contare anche sulla leadership europea nella produzione biologica e nell'offerta di prodotti tipici con ben 223 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4.511 specialità tradizionali censite dalle regioni, mentre sono 504 vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (330 vini Doc, 56 Docg e 118 Igt). Per la vacanza verde l'alloggio scelto dal 36 per cento è l'agriturismo e il B&B, per il 24 per cento gli appartamenti di proprietà o in affitto, il 21 per cento l' hotel, il 16 per cento il camping/villaggio e il 3 per cento altre formule ricettive (camper, residence, etc.).

La tendenza di crescita per la vacanza verde è spinta dai percorsi turistici legati all'enogastronomia con circa 140 strade dei vini e dei sapori lungo le quali assaporare le molteplici tipicità del territorio e, oltre a più di diciannovemila agriturismi, ma in Italia sono «aperti al pubblico» per acquistare prodotti enogastronomici 63mila frantoi, cantine, malghe e cascine ed anche - spiega la Coldiretti - 710 di mercati degli agricoltori di Campagna amica.