Unicredit
Rampl: Su congelamento quote Libia aspettiamo norme UE
Il presidente dell'Istituto di credito: «Seguiremo esattamente ciò che verrà deciso»
MILANO - Unicredit attende di conoscere le decisioni della Ue e poi dell'Italia riguardo al congelamento delle quote azionarie in mano alla Libia. Decisioni alle quali poi si atterrà scrupolosamente. Lo ha detto oggi il presidente dell'istituto, Dieter Rampl, al termine del comitato nomine di Mediobanca. «Seguiremo la legge. L'Ue deve fare un passaggio, l'Italia deve poi farne un altro. Si sta decidendo e noi seguiremo esattamente ciò che verrà deciso. Dobbiamo aspettare e vedere», ha dichiarato Rampl.
Nel capitale di Unicredit la presenza della Libia è pari al 7,5% circa, di cui circa il 5% in capo alla banca centrale libica e oltre il 2,5% alla Lia.
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