2 maggio 2024
Aggiornato 04:30
Consumi

Saldi al via, commercianti ottimisti. Consumatori: sarà un flop

Si inizia al Sud, mentre Centro e Nord dovranno aspettare il 6 gennaio. 6 italiani su 10 aspettano gli sconti dopo un autunno freddo

ROMA - Parte domani la stagione dei saldi invernali, con i commercianti che si mostrano fiduciosi dopo un autunno di consumi freddi, mentre i consumatori prevedono un flop. La corsa alle vendite scontate partirà dal Mezzogiorno, mentre Centro e Nord dovranno aspettare il 6 gennaio. E la Confcommercio prevede una spesa media per famiglia di 415 euro, per un totale di 6,2 miliardi, che va a incidere per il 18% sul fatturato del settore.

Da domani quindi si potrà comprare in saldo a Napoli, Palermo, Potenza, Catanzaro, mentre a Roma, Milano, Bologna, Venezia, Firenze, Torino e Genova si dovrà attendere l'Epifania. Ad Aosta, invece, i saldi iniziano il 10. Per il Codacons, tuttavia, i saldi invernali saranno «un flop», con vendite «in picchiata» fino a -20%: solo la metà delle famiglie sarà coinvolta negli acquisti, con una spesa procapite di 130-150 euro.
Anche per la Federconsumatori ci sarà «grande cautela e prudenza da parte delle famiglie: solo il 45% acquisterà» e i saldi «non decolleranno rispetto al 2009, e anzi avranno un'ulteriore leggera riduzione del 2-3%». La spesa sfiorerà i 3 miliardi, con 277 euro per ogni famiglia, pari a circa 104 euro procapite.