Cina
Pechino verso una stretta della politica monetaria
Da «relativamente libera» a «prudente»
PECHINO - La Cina cambierà la sua politica monetaria da «relativamente libera» a «prudente» a partire dal prossimo anno. Lo stabilisce in una nota il Comitato politico del partito comunista cinese, citato dall'agenzia Nuova Cina. Il comitato ha deciso questo aggiustamento di orientamento per applicare una «politica monetaria mirata, flessibile ed efficace».
Per lottare contro l'inflazione, in ottobre la Banca centrale cinese ha innalzato per la prima volta in tre anni il tasso d'interesse e ha aumentato per cinque volte i tassi delle riserve obbligatorie delle banche, dopo aver operato massicce iniezioni di liquidità durante la crisi finanziaria internazionale.
- 06/11/2022 La Federal Reserve, ancora aggressiva, alza i tassi di 75 punti al 3,75-4%
- 28/10/2022 La BCE decide il terzo rialzo dei tassi (e non sarà l'ultimo)
- 13/10/2022 FED: «Avanti con l'aumento dei tassi, calo inflazione più lento del previsto»
- 22/09/2022 Fed, non c'è fine alla stretta. Tassi verso il 4,5% a fine anno