Sciopero metropolitana di Londra, sindaco: atto politico
La protesta è contro il previsto taglio di 800 posti di lavoro
LONDRA - Forti disagi oggi per i pendolari di Londra, alle prese con lo sciopero di 24 ore dei lavoratori della metropolitana londinese, nota anche come The Tube. Migliaia di lavoratori, tra addetti alla manutenzione, autisti e personale delle stazioni, hanno incrociato le braccia ieri sera per protestare contro il previsto taglio di 800 posti di lavoro.
Lo sciopero non piace al sindaco di Londra, Boris Johnson, che dalle colonne del quotidiano The Daily Telegraph, afferma che si tratta di un'azione politica, volta a colpire la nuova coalizione di governo. Il primo cittadino auspica quindi nuove leggi sul lavoro per impedire ondate di scioperi contro la manovra di austerità lanciata dal governo per fronteggiare il deficit pubblico.
Sono oltre 3,5 milioni le persone che usano ogni giorno la Tube di Londra.
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