Pensioni
Sacconi: stop 40 anni contributi è un refuso che cancelleremo
Il Ministro del Welfare: «Non era mia intenzione, né di Tremonti né di Azzollini»
ROMA - Niente paura, non è vero che un emendamento della manovra intende cancellare la norma secondo cui con 40 anni di contributi si può andare in pensione: era un errore. La norma che prevede dal 2016 l'aggiornamento del requisito di 40 anni di contribuzione all'incremento della speranza di vita calcolata dall'Istat «è stato un refuso: non era intenzione né mia, né di Tremonti né di Azzollini. Sarà cancellato». E' quanto ha affermato il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, a margine dei lavori della commissione Bilancio del Senato, dove si è recato proprio per riferire l'intenzione del governo di modificare la norma.
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