28 agosto 2025
Aggiornato 09:00
Conti pubblici

Manovra: Epifani, non siamo i soli a criticarla

Per il segretario della CGIL sul Pubblico Impiego scontenti anche Cisl e Uil

ROMA - Guglielmo Epifani non attenua la sua polemica . Anzi si sente più forte e meno isolato. Infatti sa di non essere l’unico a non aver digerito la manovra. E’ in buona compagnia e per questo intravede la possibilità di poterla cambiare.
«Per noi - ha detto Epifani a margine di un convegno - la manovra è ingiusta e sbilanciata. A pagare sono solo alcuni e tra l'altro non sostiene lo sviluppo. Per questo è differente da quello che stanno facendo gli altri Paesi europei. Noi - ha proseguito - all'inizio eravamo soli a dare questo giudizio; poi leggendo la manovra le critiche si stanno allargando. Gli altri sindacati sono contrari alle misure sul pubblico impiego. Regioni e Comuni sono in rivolta e il governo sembra aver dato la propria disponibilità a modificarla in Parlamento. Questo mi fa dire che qualche margine per cambiare la manovra c'è».