Il settore pubblico sudafricano minaccia lo sciopero
Respinta la proposta governativa di adeguamento salariale
JOHANNESBURG - Il sindacato del settore pubblico sudafricano (Psa), che rappresenta 1,2 milione di lavoratori, minaccia lo sciopero durante i Mondiali di calcio, al via domani.
Stando a quanto riferisce oggi il quotidiano sudafricano Business Day, il sindacato ha respinto la proposta governativa di un aumento salariale del 6,2%. Il Segretario generale del sindacato, Manie de Clercq, ha quindi fatto sapere che se le trattative in corso dovessero fallire, lo sciopero «sarà inevitabile».
In caso di sciopero, incroceranno le braccia operatori sanitari e poliziotti, funzionari dell'immigrazione e personale dei trasporti, categorie essenziali per il buon funzionamento della macchina organizzativa della Coppa del mondo. «Non vogliamo rovinare la festa - ha detto De Clercq - ma altri grandi sindacati hanno ottenuto forti aumenti e noi riteniamo di meritare altrettanto».
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