19 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Pechino teme per l'export

Euro ai minimi da 8 anni sullo yuan

Il portavoce del ministero del commercio cinese: in 4 mesi yuan +14,5% su euro

PECHINO - La Cina è allarmata dalle ripercussioni negative che il calo dell'euro può avere sulle sue esportazioni. «Negli ultimi quatto mesi lo yuan si è apprezzato del 14,5 per cento sull'euro, questo aumenterà la pressioni sui costi a carico degli esportatori cinesi e avrà un impatto negativo sull'export cinese verso i paesi europei», ha affermato il portavoce del ministero del Commercio cinese, Yao Jian, secondo quanto riporta Cnbc.

La Cina tiene un rigoroso regime di controllo sui cambi della sua divisa nazionale, che tuttavia è prevalentemente legato al dollaro, e i cali che nelle ultime settimane l'euro ha accusato sul dollaro si sono riflessi con flessioni ancora più marcate rispetto allo yuan cinese. Tanto che oggi l'euro, a 8,39 yuan circa a fronte di 8,54 yuan di venerdì, è finito ai minimi da circa 8 anni rispetto alla valuta cinese, dal 2002.