28 agosto 2025
Aggiornato 09:30
La crisi del debito

Obama e Merkel uniti: bene il sostegno di Fmi e UE

Ma intanto cresce la paura e S&P declassa anche debito spagnolo. La paura ha spinto l'euro al nuovo minimo da un anno sul dollaro

QUINCY - Il presidente statunitense Barack Obama e il cancelliere tedesco Angela Merkel si sono felicitati del sostegno accordato da Fondo monetario internazionale e dell'Unione europea alla Grecia e hanno lanciato un appello al Paese ellenico ad «azioni determinate» per fare fronte alle difficoltà economiche.

OBAMA PREOCCUPATO - Lo ha annunciato la Casa Bianca precisando che Obama e Merkel hanno avuto un colloquio telefonico. Il presidente Usa e il cancelliere tedesco «hanno discusso dell'importanza di azioni determinate ad parte della Grecia e del sostegno dell'Fmi e dell'Europa per rispondere alle difficoltà economiche del Paese», secondo la stessa fonte.
Già ieri la Casa Bianca aveva annunciato la sua «preoccupazione» per la crisi greca. E ieri, la Germania si è detta finalmente disponibile a fornire anche i suoi aiuti alla Grecia, pur insistendo che Atene deve impegnarsi a regole rigide di austerity. Berlino potrebbe varare il suo aiuto (circa 8,4 miliardi di euro) già lunedì, se i negoziati con Atene si chiuderanno come previsto entro fine settimana.

DECLASSATA ANCHE LA SPAGNA - La «tragedia greca» dell'eurozona ieri ha visto un altro colpo di scena con il declassamento da parte di Standard & Poor's anche del debito spagnolo dopo quello, pesantissimo, di Grecia e Portogallo. La paura del contagio della malattia greca ha spinto l'euro al nuovo minimo da un anno sul dollaro.
E le voci di allarme si moltiplicano: «Oramai non è più questione di mesi, ma di settimane. Se non ci sarà un'azione estremamente forte e immediata, l'anno prossimo l'euro non esisterà più». Lo ha detto l'economista Jacques Attali, che in un'intervista al quotidiano 'la Repubblica', propone di riscrivere il trattato di Maastricht con criteri di bilancio più vincolanti e di creare un Ministero delle Finanze comunitario.