19 maggio 2024
Aggiornato 04:00
La «crisi» dell'occupazione

La Casa Bianca: 95.000 posti di lavoro in più al mese nel 2010

E' la previsione dell'ultimo rapporto sull'economia del governo americano

NEW YORK - Gli Stati Uniti creeranno in media 95.000 posti di lavoro al mese nel corso del 2010. E' la previsione di un rapporto sull'economia americana pubblicato oggi dalla Casa Bianca. Il governo ha spiegato che il mercato del lavoro dà segnali di miglioramento, ma che «deve essere fatto ancora molto quando ci sono milioni di persone senza lavoro».

«Ci vorrà una crescita prolungata e robusta per eliminare il deficit di occupazione che si è accumulato dopo due anni di crisi», si legge nell' Economic Report of the President. «Solo quando il tasso di disoccupazione tornerà a livelli normali, e le famiglie saranno di nuovo sicure nelle loro case, con i loro lavori e i loro risparmi, allora si potrà dire che questa terribile recessione è davvero finita».

Dal rapporto emerge quindi, scrive il Wall Street Journal, che la ripresa nel mercato del lavoro non sarà veloce. Soprattutto se si tiene conto, come ha ricordato Barack Obama, che nel corso della recessione hanno perso il lavoro più di 7 milioni di persone. «Una terribile tragedia umana», l'ha definita il presidente.