Obama: «congelare» la spesa per ridurre il deficit
Piano triennale per risparmiare 250 mld usd, Pentagono escluso
NEW YORK - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama proporrà un piano di congelamento triennale delle spese pubbliche per alcune agenzie federali, che dovrebbe far risparmiare al governo 250 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni.
Obama rivelerà i dettagli della proposta durante il discorso sullo Stato dell'Unione di domani. I limiti al budget riguarderanno diverse agenzie del governo, dal dipartimento del Tesoro a quello della Sanità, ma non il Pentagono, i servizi di sicurezza o gli aiuti all'estero. I livelli di spesa nel 2011, 2012 e 2013 non aumenteranno rispetto a quelli del 2010 e l'obiettivo è far sì che dopo tre anni il totale speso da quelle agenzie sia il più basso in mezzo secolo come percentuale del Pil.
La proposta ha già ricevuto un'accoglienza tiepida tra i democratici, ma sul piano politico è un messaggio volto a temperare il furore popolare e per l'enorme deficit federale da oltre 1.400 miliardi di dollari, il più alto della storia degli Stati Uniti. Alla luce delle recenti sconfitte elettorali inoltre il presidente è in cerca anche di un maggior sostegno dai repubblicani e dei centristi.
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