28 agosto 2025
Aggiornato 03:30
Reazioni. Territorio

A rischio 7 comuni su 10 con la riduzione delle campagne

E' quanto afferma la Coldiretti, in riferimento alla tragedia della frane di Ischia

ROMA - In Italia sette comuni su dieci sono oggi a rischio per frane ed alluvioni anche perché negli ultimi 40 anni un territorio grande come due volte la regione Lombardia per un totale di cinque milioni di ettari. equivalenti è stato sottratto all'agricoltura che interessa oggi una superficie di 12,7 milioni di ettari con una riduzione del 25 per cento negli ultimi 40 anni.

E' quanto afferma la Coldiretti, in riferimento alla tragedia della frane di Ischia, nel sottolineare che l'erosione di terre fertili è imputabile alla sottrazione per usi industriali, residenziali, civili ed infrastrutturali, oltre che all'abbandono delle zone marginali non piu’ convenienti economicamente. Un processo che mette a rischio la sicurezza del territorio in Italia dove - sottolinea la Coldiretti - ci sono 5.581 comuni, il 70 per cento del totale, a rischio idrogeologico dei quali 1.700 sono a rischio frana e 1.285 a rischio di alluvione, mentre 2.596 sono a rischio per entrambe le calamità.

I cambiamenti climatici che si manifestano con una modificazione della distribuzione delle piogge e l'aumento dell'intensità delle precipitazioni insieme alla sottrazione delle aree coltivate rappresenta - conclude la Coldiretti - un mix micidiale che fa aumentare la fragilità dei territori ed impone una piu' attenta politica della prevenzione.