Per il Codacons segnali troppo deboli e ripresa lontana
«Serve riduzione dei prezzi del 20% per rilanciare i consumi»
ROMA - Il Codacons non condivide l’ottimismo di Confcommercio sul fronte dei consumi, sulla base dei dati registrati dall’organizzazione che vedono a luglio 2009 un incremento dello 0,5% in termini tendenziali e dello 0,2% rispetto a giugno.
«Si tratta di timidi segnali che non possono ritenersi positivi – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – La ripresa dei consumi è ancora lontana, e le famiglie stringono ancora la cinghia riducendo gli acquisti specie in settori non essenziali. E’ necessario uno sforzo da parte degli esercenti, aumentando la concorrenza, liberalizzando i saldi, e adottando tutte quelle misure utili a far scendere i prezzi al dettaglio».
«Solo di fronte ad una sostanziale riduzione dei listini di almeno il 20% - conclude Rienzi – i consumatori torneranno ad acquistare mettendo in moto l’economia nazionale a vantaggio dell’intero paese».
- 14/05/2018 Perché adesso la benzina costa di più
- 13/05/2017 In aprile consumi in calo
- 09/06/2016 Consumi, Confcommercio: riprendono a crescere ad aprile
- 23/10/2015 Istat, gli italiani riprendono a comprare