28 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Energia e tariffe

Gas: il bonus per le famiglie

Federconsumatori: «E’ ora che il governo faccia la sua parte»

ROMA - La Federconsumatori esprime il plauso all’Autorità dell’Energia per l’impegno profuso, con esito positivo, nel districarsi nel groviglio di norme e regolamenti con cui doveva essere coerente la delibera per l’erogazione del bonus introdotto con le disposizioni legislative dello scorso anno.

Come per il Bonus elettrico, anche il Bonus gas è finanziato tramite tariffa con un meccanismo di solidarietà tra i consumatori rispettivamente di elettricità e del gas; meccanismo adottato dall’Autorità con una procedura trasparente definita, tenendo conto delle osservazioni e delle proposte delle Associazioni dei Consumatori acquisite in pubbliche consultazioni.

Purtroppo non possiamo concordare con la dichiarazione del Ministro Scajola laddove afferma che il bonus determina: «Lo sconto medio sulla bolletta del gas è del 15%». Infatti, tale percentuale si applica, in base alla legge, non all’intero importo della bolletta media, come noto, contenente ben il 40% di imposte compresa IVA, per cui lo sconto medio non potrà essere superiore al 9% della spesa della famiglia!

La Federconsumatori chiede al Governo di fare la propria parte, eliminando l’applicazione delle imposte che gravano sui consumi di elettricità e gas delle famiglie maggiormente disagiate e numerose a cui viene attribuito il bonus elettrico e/o il bonus gas. A tale misura, inoltre, come richiediamo da anni, andrà aggiunto il provvedimento che riduce al 10% il peso dell’IVA sul consumo di gas per tutti i tipi di uso domestico, come misura di equità per tutti i cittadini consumatori di gas.