Wall Street: Rally indici per dati positivi, Dj +2,6% Nasdaq +3%

NEW YORK - Seduta all'insegna del rally per Wall Street, che ha accolto positivamente i dati positivi arrivati dal fronte economico degli Stati Uniti, riuscendo a lasciarsi alle spalle il ricorso al Chapter 11 di General Motors. In realtà il titolo stesso di Gm ha segnato un rally, balzando del 12 per cento (anche se durante la mattinata era scivolato fino a valere appena 27 centesimi, per poi rimbalzare appunto a 85 centesimi). Detto questo, il titolo si prepara a uscire dal Dow Jones il prossimo 8 giugno e a essere sostituito da Cisco.

Alla fine della giornata di contrattazioni e dopo le operazioni di compensazione a Wall Street, il Dow Jones è balzato di 221,11 punti (+2,60%), a 8,721,44 punti, mentre il Nasdaq è cresciuto di 54,35 punti (+3,06%), a 1.828,68. In rialzo anche lo SP 500, avanzato di 23,73 punti (+2,58%), a 942,87.

Sotto i riflettori lo SP 500 e il Nasdaq, che hanno testato il valore più alto del 2009; in particolare, a permettere allo SP 500 di segnare il nuovo record, sono state anche ragioni di carattere tecnico. L'indice ha infatti superato la media mobile degli ultimi 200 giorni, una situazione che non accadeva da più di un anno.

Detto questo David Wyss, responsabile economista di Standard & Poor's, ha affermato che, sebbene preveda che l'economia Usa toccherà il fondo alla fine di questa estate, il recupero sarà «piuttosto debole».

Riguardo ai dati economici Usa, protagonista è stata la pubblicazione dell'Ism manifatturiero, che è salito a maggio 42,8 punti, attestandosi al massimo da settembre, in rialzo inoltre rispetto ai 40,1 punti di marzo.

In crescita anche le spese per consumi di aprile, che sono avanzate per il secondo mes consecutivo, segnando un aumento dello 0,8%, decisamente meglio del calo dell'1,2% atteso dal consensus.