Polverini (Ugl): «Bene Bagnasco»

ROMA - «Dopo l’appello del santo Padre, il richiamo della Cei ad una maggiore tutela del lavoro va nella direzione che da tempo indichiamo per fronteggiare la crisi che richiede da una parte sostegno all’occupazione, dall’altra più attenzione ai redditi».

Lo dichiara il segretario generale dell’Ugl, Renata Polverini aggiungendo che «i dati Ocse sul Pil dimostrano che la crisi è ancora in fase avanzata e si fa sentire pesantemente. Bisogna rimettere in moto l’economia non solo sostenendo il tessuto produttivo, affinché si evitino espulsioni dal mercato del lavoro e si mantengano i livelli occupazionali, ma anche dando nuova linfa ai redditi, da lavoro e da pensione, già falcidiati prima della crisi, a cominciare da un fisco più leggero e più equo che guardi alla famiglia sull’esempio del quoziente familiare».