«Squisito!»: Emila Romagna e San Patrignano insieme per la buona agricoltura
Per promuovere le eccellenze eno-gastronomiche
BOLOGNA - Regione Emilia-Romagna e Comunità di San Patrignano insieme per promuovere le eccellenze alimentari dell’Emilia-Romagna, i prodotti tipici e legati alla tradizione, le tecniche di produzione sostenibili e rispettose dell’ambiente, ma anche quella «buona agricoltura» che nei paesi poveri del mondo può diventare un’alternativa importante alla coltivazione e alla produzione di sostanze stupefacenti. Nata nel 2007, la collaborazione è stata oggi rinnovata fino al 2011 con la firma di un nuovo protocollo d’intesa.
Tra le iniziative in cui si concretizzerà anche «Squisito!» la manifestazione enogastronomica, giunta ormai alla sesta edizione, che si svolgerà a San Patrignano dall’1 al 4 maggio. «Squisito è una straordinaria vetrina, anche sul piano internazionale, in cui avranno un posto d’onore i prodotti e le tradizioni enogastronomiche dell’Emilia-Romagna – ha spiegato oggi a Bologna l’assessore regionale all‘agricoltura Tiberio Rabboni - San Patrignano con le sue numerose attività anche in campo agricolo e zootecnico, con le sue produzioni di vino, olio e formaggio è la testimonianza diretta di come la cultura del buon cibo e la buona agricoltura possano diventare anche una leva eccezionale per progetti di vita e di riscatto sociale.»
Tra le molte aree di «Squisito!» quella «goodFOOD » raccoglierà proprio alcune tra le più significative esperienze di coltivazione del cibo nei paesi poveri del mondo, in alternativa ad esempio alla produzione di eroina e cocaina. Su questo ruolo sociale dell’agricoltura si è soffermato anche il responsabile di San Patrignano Andrea Muccioli. » Da 30 anni San Patrignano si pone il problema della responsabilità condivisa, vale a dire di agire concretamente contro la rapida diffusione della droga - ha sottolineato - Gli oltre 25.000 mila ragazzi accolti e le migliaia restituiti alla vita e alla libertà non sono sufficienti a rendere l’idea di questo impegno. Squisito! è un esempio concreto di responsabilità condivisa, per il messaggio che diffonde attraverso l’area goodFOOD, perché contribuisce a diffondere le coltivazioni alternative alla droga e perche aiuta ad aprire gli occhi sul problema della droga, non solamente per i danni che produce nei Paesi in cui si consuma, ma anche per le condizioni di colonizzazione, di schiavitù e di violenza in cui sono costrette le popolazioni dei Paesi in cui viene prodotta.»
Il programma completo di «Squisito!» è consultabile sul sito www.squisito.org
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