Pasqua 2009, Zaia: Mangiare prodotti made in Italy
«Dietro questi prodotti c’è la storia, l’identità e la tradizione di un territorio»
ROMA - «Mi auguro che durante le prossime festività pasquali non manchino sulle tavole degli italiani i prodotti tipici, di stagione e provenienti dal territorio».
Questo è l’invito del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia agli italiani in vista delle prossime festività pasquali.
«Gli italiani possono scegliere all’interno del grande giacimento enogastronomico del nostro agroalimentare che conta 177 produzioni tipiche iscritte nel registro della Commissione Europea, con 115 Dop e 62 Igp, con l’Italia che è leader nei riconoscimenti in Europa.»
«Dietro questi prodotti c’è la storia, l’identità e la tradizione di un territorio – continua Zaia – e i consumatori italiani devono sapere che il made in Italy è sinonimo di qualità e sicurezza alimentare, non come i prodotti fuori stagione, che non appartengono alla nostra tradizione e che, spesso, vengono coltivati in Paesi dove è ancora possibile utilizzare insetticidi epatotossici, e talvolta, cancerogeni».
«Non dimentichiamoci durante le festività pasquali delle popolazioni abruzzesi vittime della tragedia del terremoto – conclude Zaia – e mettiamo sulla nostro tavola uno dei prodotti tipici di questa regione che ha delle vere e proprie punte di eccellenza nelle 4 DOC, 1DOCG e 10 IGT. La presenza di formaggi, carni, zafferano e dolci abruzzesi sulla nostra tavola rappresenta un importane gesto di solidarietà e un aiuto concreto nei confronti di tutte quelli agricoltori che stanno vivendo un momento di grande difficoltà.»
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