24 aprile 2024
Aggiornato 15:30

Confagricoltura: prezzi agricoli alla produzione in picchiata

In un anno diminuiti di quasi l’11%

Mentre i prezzi al consumo dei beni alimentari continuano a lievitare, quelli all’origine dei prodotti agricoli sono in diminuzione. L’indice Ismea dei prezzi agricoli di febbraio, diffuso oggi, registra una variazione nulla rispetto a gennaio. Analizzando però l’evoluzione tendenziale, nel giro di un anno si scopre che i prezzi alla produzione sono diminuiti mediamente del 10,9% rispetto a febbraio 2008. Lo sottolinea con preoccupazione Confagricoltura che rimarca l’erosione dei redditi delle imprese agricole.

Segnano una forte riduzione dei prezzi alla produzione, su base annua (febbraio 2009 su febbraio 2008), soprattutto cereali (-43%), vino (-24,3%), olio d’oliva (-24,2%), colture industriali (-8,9%).

Per quanto riguarda la zootecnia, Confagricoltura fa presente come continuino a scendere i prezzi alla produzione di lattiero-caseari (-9,8%), suini (-1,8%), ovicaprini (1,7%), con una crisi che si prolunga nel tempo e che, per taluni settori, specie il suinicolo, assume connotazioni strutturali.

I dati Ismea rivelano una situazione molto critica per le imprese agricole. Per questo l’Organizzazione degli imprenditori agricoli va sollecitando da tempo specifiche misure anti-crisi per il settore primario, sostenendo la sua capacità di contribuire alla crescita dell’economia locale. Lo hanno confermato – rileva Confagricoltura - i dati a consuntivo sul Pil 2008, in cui il valore agricolo in termini reali è aumentato del 2,4%, in controtendenza con la flessione di quasi tutti gli altri settori.