Pensioni, Piccinini (Cgil): assurdo aumento età donne nella crisi
“Governo definisca lavori usuranti, flessibilità e modifica coefficienti”
ROMA – «È veramente assurdo e paradossale pensare ad un aumento dell’età pensionabile delle donne in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo». Lo sostiene la segretaria confederale della Cgil, Morena Piccinini, in merito al giudizio espresso dalla commissione europea sul piano di stabilità italiano dei conti pubblici e dei rilievi avanzati sulla spesa pensionistica. «Prima di pensare a parificare l’età pensionabile - aggiunge - sarebbe giusto parificare tutte le altre questioni, a cominciare dall’occupazione, dalle retribuzioni, dal lavoro di cura ecc.ecc».
Cassa sulla pelle delle donne - Per Piccinini, «il governo continua a sollecitare pareri di esponenti europei per trovare alibi alla propria idea di fare cassa sulla pelle delle donne. Il problema vero è che il Governo è alla continua ed ossessiva ricerca di risorse e che per trovarle è disponibile a far pagare anche i soggetti più deboli. L’applicazione della sentenza della Corte di Giustizia europea è solo una patetica scusa, la questione vera è: soldi, soldi, soldi, e ancora soldi. Insomma, il Governo prende lo scalpo delle donne per fare cassa».
Lavori usuranti - «Il Governo - continua la segretaria confederale Cgil -, invece di pensare all’età pensionabile delle donne, farebbe bene a mantenere gli impegni assunti. Come Cgil chiediamo che venga data immediata attuazione alla definizione dei lavori usuranti e che venga tempestivamente istituita la Commissione di esperti, prevista dalla legge 247 del 2007, che deve lavorare - conclude Piccinini - per il ripristino della flessibilità dell’età pensionabile e per la modifica dei coefficienti nel sistema contributivo».
- 21/06/2020 Pasquale Tridico: «Non so se il MES sarà usato, ma ciò che serve è la BCE»
- 14/02/2019 Bankitalia: «Far andare in pensione prima non risolve i problemi»
- 08/01/2019 Quota 100, la denuncia della Cgil: dipendenti pubblici aspetteranno 8 anni per la liquidazione
- 05/12/2018 Ecco l'«effetto Fornero»: dal 2012 pensioni calate del 3,9%