19 aprile 2024
Aggiornato 20:30
Turismo enogastronomico

Viaggi spinti da enogastronomia valgono 5 mld

E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare i dati Istat sui viaggi e vacanze in Italia e all’estero nel 2008

Il turismo enogastronomico vale cinque miliardi e si conferma nel 2008 il vero motore della vacanza Made in Italy che è l'unica nel mondo a poter offrire ben 176 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4396 specialità tradizionali censite dalle regioni, mentre sono 477 i vini a denominazione di origine. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare i dati Istat sui viaggi e vacanze in Italia e all’estero nel 2008 che evidenziano un aumento del 10,4 per cento dei viaggi in Italia.

Viaggi per vacanze brevi - La forte crescita dei viaggi in Italia nel 2008 è dovuta soprattutto al maggior numero di viaggi per vacanze brevi a testimonianza dell’affermarsi di un nuovo stile low cost, che spinge ad ottimizzare il tempo e il denaro disponibili. E la possibilità di trascorrere una vacanza gratificante breve è favorita in Italia dalle molteplici opportunità dell’offerta turistica territoriale con la più ampia varietà di patrimoni culturali, artistici, ambientali ed enogastronomici.

Percorsi turistici legati all'enogastronomia - Non mancano nel nostro Paese - continua la Coldiretti - i percorsi turistici legati all’enogastronomia con 142 «strade dei vini e dei sapori» lungo le quali assaporare le molteplici tipicità del territorio. E se i diciottomila agriturismi presenti lungo tutta la penisola sono i luoghi ideali dove riposare e riscoprire i sapori delle tradizioni, in Italia sono «aperti al pubblico» per acquistare prodotti enogastronomici 60.700 frantoi, cantine, malghe e cascine. Lo Stivale, secondo la Coldiretti, può contare su 772 parchi e aree protette che coprono il 10 per cento del territorio nazionale e sulla leadership europea nella produzione biologica.

Campagna amica - Anche per sostenere il turismo enogastronomico la Coldiretti è impegnata a moltiplicare il numero di mercati degli agricoltori di «Campagna amica», che sono una occasione per far apprezzare e conoscere al mondo l'agricoltura Italiana e le sue distintività e rappresentano il miglior veicolo promozionale per il made in Italy e per il marchio che lo contraddistinguerà. L'obiettivo è di far nascere i primi 1000 mercati di Campagna Amica nei prossimi mesi. Sul sito www.campagnamica.it c’è l’elenco dei mercati aperti fino ad ora in Italia, degli agriturismi e delle aziende in cui è possibile acquistare direttamente.