27 agosto 2025
Aggiornato 23:30
Crescita della produzione di idrocarburi: 3,5% media annua al 2012

Eni annuncia Piano Strategico e Target 2009-2012

Rimpiazzo delle riserve: 130% nel periodo 2009-2012. Rafforzamento della leadership nel mercato europeo del gas

Londra - L'Amministratore Delegato di Eni Paolo Scaroni ha presentato oggi alla comunità finanziaria il Piano Strategico 2009-2012.
Eni, pur nel contesto di incertezza e volatilità che caratterizza i mercati energetici, conferma nel nuovo piano la propria strategia di crescita della produzione e delle riserve di idrocarburi, basata su un portafoglio di progetti solido e di qualità, e di rafforzamento della leadership nel mercato europeo del gas, mantenendo un dividend yield tra i più alti del settore.

Exploration & Production
Eni conferma la propria strategia di crescita della produzione di idrocarburi con un tasso di incremento medio annuo del 3,5% nel periodo 2009-2012. La strategia di crescita è basata sui programmi di sviluppo per linee interne ed è accompagnata da un tasso di rimpiazzo delle riserve prodotte del 130%. Oltre il periodo considerato dal piano, Eni prevede di mantenere un elevato tasso di crescita produttiva, con un incremento medio annuo del 3% fino al 2015.

Nel 2012 la produzione di idrocarburi supererà i 2 milioni di barili di petrolio equivalente al giorno, considerando uno scenario di 55 dollari al barile. Nel 2009 la produzione sarà superiore a 1,8 milioni di barili di petrolio equivalente al giorno allo scenario di 43 dollari al barile.

La crescita sarà focalizzata su tre aree strategiche principali: Africa, Paesi Ocse e Asia centrale/Russia. In queste aree saranno concentrati oltre il 90% della produzione e degli investimenti al 2012.

Eni manterrà una crescita costante anche in condizioni di scenario maggiormente penalizzanti, grazie alla focalizzazione sulle attività convenzionali e alla qualità del portafoglio di progetti, caratterizzato dall'esposizione ad aree con bassi costi di esplorazione e produzione e dalla presenza di progetti di grande dimensione con benefici di scala.

Nell'arco del quadriennio di riferimento del piano, Eni metterà in esercizio nuova produzione per oltre 0,5 milioni di barili di petrolio equivalente al giorno, di cui l'85% relativa a progetti che risultano economici anche con uno scenario futuro inferiore ai 45 dollari al barile.

Gas & Power
Eni rafforzerà la propria leadership nel mercato europeo del gas naturale, dove vanta un posizionamento competitivo unico grazie alla diversificazione e alla dimensione dei propri contratti di fornitura a lungo termine di gas e all'accesso a un ampio sistema di infrastrutture e portafoglio clienti.

Eni, malgrado il ridimensionamento delle aspettative di crescita dei consumi di gas in Europa, aumenterà le proprie vendite internazionali di gas ad un tasso medio annuo del 7%, anche grazie al contributo di Distrigas, fino a raggiungere i 124 miliardi di metri cubi di vendite totali entro il 2012.

Oltre ad aumentare la propria quota di mercato nei principali Paesi europei, Eni incrementerà le vendite negli Stati Uniti, grazie alla valorizzazione del gas prodotto nel Golfo del Messico e alle forniture di gas naturale liquefatto.

Nei quattro anni di piano Eni conseguirà in G&P un EBIDTA pro-forma adjusted complessivo di 20 miliardi di euro, superiore di un miliardo rispetto all'obiettivo fissato nel precedente piano, grazie alla crescita di risultato delle attività regolate e all'espansione dei mercati internazionali.

Refining & Marketing
La strategia di Eni nel settore R&M punta al rafforzamento selettivo del sistema di raffinazione, al miglioramento degli standard qualitativi delle attività commerciali e all'incremento diffuso dell'efficienza operativa, con l'obiettivo di conseguire al 2012 un aumento dell«EBIT di 400 milioni di euro a scenario costante.

In particolare, nella raffinazione Eni intende incrementare il grado di complessità degli impianti e le rese nei distillati medi, valorizzando le tecnologie proprietarie.

Per quanto riguarda il marketing, l'obiettivo è il consolidamento della leadership nel mercato italiano, incrementando la quota di mercato fino al 32% al 2012, anche attraverso i programmi di fidelizzazione e l'ampliamento dell'offerta dei prodotti non oil.

Piano di investimenti e programma di efficienza
Eni programma investimenti tecnici per 48,8 miliardi di euro nel quadriennio 2009-2012, lievemente inferiori rispetto a quanto programmato nel precedente piano 2008-2011. Gli investimenti nel settore Exploration & Production sono stimati a 34 miliardi di euro e saranno destinati al supporto della crescita produttiva nel quadriennio e negli anni successivi.

Sul fronte dell'efficienza, Eni ha raddoppiato il programma lanciato nel 2006, dopo aver già conseguito a fine 2008 una riduzione di costi pari a quasi 1 miliardo di euro. Il nuovo programma consentirà di raddoppiare a circa 2 miliardi di euro entro il 2012 la riduzione dei costi reali e a perimetro di attività 2005.