28 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Frena ancora l’inflazione a gennaio

Inflazione, Venturi: «C’è poco da brindare»

«Non calano solo i prezzi, ma anche il pil, le imprese e gli occupati»

«Inflazione in frenata libera: perdere energia – col calo dei prodotti petroliferi – ma come purtroppo la sta perdendo tutta l’economia, a partire dal Pil, incamminata verso una deflazione dalle conseguenze allarmanti per le imprese e l’occupazione. Insomma è un periodo nel quale c’è poco da brindare, semmai un dato è certo: il commercio non cresce più.

A questo punto il timore maggiore è che l’Italia con il suo fardello di debito pubblico ed inefficienze esca dalla crisi più malconcia degli altri Paesi europei .
Non c’è tempo da perdere per arginare la crisi: le misure previste rischiano di essere ancora una volta insufficienti se non si ricrea un forte clima di fiducia nel paese e se non si riparte dalle pmi che sostengono l’urto peggiore della recessione e sono la vera diga contro l’aumento della disoccupazione.

Occorrono allora più risorse per pmi, per l’innovazione e la ripresa del sud. Il governo le trovi realizzando risparmi e tagli agli sprechi ancora più importanti di quelli indicati, per ora sulla carta, nella finanziaria 2009, decidendo ad esempio di l’abolire l’inutile peso costituito dalle province ».