8 maggio 2024
Aggiornato 08:00
Capodanno 2008: più della metà delle famiglie lombarde festeggerà con il classico cenone

Le famiglie lombarde risparmiano 20 euro per il cin cin di fine anno

Il 43% dei lombardi risparmia sul budget per i festeggiamenti di fine anno ma oltre la metà non rinuncia a spendere per spumante e cotechino

Per salutare la fine dell’anno oltre la metà delle famiglie lombarde festeggerà con il classico ricco cenone. Il 54% dei lombardi, infatti, non ha ridotto il proprio budget destinato all’ultima cena del 2008. Il 43% invece ha scelto di risparmiare su spumante e cotechino: per oltre i due terzi di questi casi si tratta di circa 50 Euro in meno rispetto allo scorso anno.

In Lombardia complessivamente saranno spesi circa 80 milioni di Euro in meno rispetto al 2007, in media circa 20 Euro a famiglia. Per l’8% dei lombardi la spesa per il cenone sarà la medesima di un giorno qualsiasi. La maggioranza degli under 35 (62%) ha intenzione di spendere per il cenone come lo scorso anno o di più, la percentuale scende al 51% per gli over 65.

Le particolarità per provincia
A Bergamo e a Monza non si risparmia sul menù di Capodanno: il 58% dei bergamaschi e il 56% dei monzesi ha scelto, infatti, di spendere lo stesso o di più rispetto allo scorso anno. Brescia si allinea con la media lombarda mentre a Varese sono in maggioranza (54%) le famiglie che hanno preferito ridurre il budget destinato al brindisi per il 2009.

Per l’8% delle famiglie lombarde l’evento non fa differenza rispetto agli altri giorni. Percentuale più alta a Brescia, dove il 31 dicembre il 13% delle famiglie metterà nel carrello la stessa spesa di una giornata qualsiasi. I dati emergono dall’indagine «Famiglie lombarde e il cenone di Capodanno: quali cambiamenti nella spesa?», realizzata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza con il coordinamento scientifico di Ref-Ricerche per l’economia e la finanza.