Si al cenone di capodanno ma con qualche piccola rinuncia

Come a Natale, gli italiani trascorreranno in grande maggioranza anche nel 2008 il Capodanno a casa. L’80% dei nostri connazionali, secondo il rapporto Confesercenti-Swg, preferisce le mura domestiche o le abitazioni di amici e parenti. Il veglione al ristorante viene scelto solo dal 6% degli intervistati. Qualcuno andrà in vacanza in Italia, soprattutto tra i residenti al Nord Ovest, che più degli altri sembrano intenzionati pure ad andare all’estero.

La apparente flessione rispetto al 2007 di quanti trascorreranno Capodanno a casa nel 2008 sembra essere dovuta al 4% di quanti, per problemi economici rinunceranno ad ogni tipo di festeggiamento. Non, quindi, quel 50% indicato da qualche associazione di consumatori.

Tra questi, si riscontra una maggioranza di anziani e di piccoli nuclei famigliari, composti da una o due persone. Il dato è una spia del crescete divario sociale tra gli italiani.
Il risparmio per il cenone di Capodanno – secondo il sondaggio Confesercenti-Swg - sarà a maggior ragione più consistente di quello per il Natale, raggiungendo una variazione rispetto al 2007 del 9% in meno. La spesa media degli italiani si aggirerà, infatti, sui 102 euro, a fronte dei 112 dello scorso Veglione. Più della metà degli intervistati quest’anno non è intenzionata a spendere più di 75 euro per il cenone. Anche in questo caso a voler contenere la spesa sono soprattutto i residenti al Nord particolarmente colpiti dalla crisi del mondo produttivo.