4 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Bruni incontra Zaia

«Apprezzamento per risultati complessivi health-check»

«Bene riconoscimento ruolo OP, rammarico per il tabacco, attesa per gestione aumento quote latte»

Il presidente di Fedagri-Confcooperative Paolo Bruni, incontrando a Bruxelles il ministro Luca Zaia al termine del Consiglio Agricolo, ha espresso «vivo apprezzamento per il risultato raggiunto dall’Italia a conclusione della trattativa sull’Health Check della Pac».

«Si è trattato - dichiara Bruni - di un faticoso negoziato nel quale il Ministro si è fortemente impegnato per conseguire alcuni importanti risultati, tra i quali un livello di modulazione più sostenibile rispetto alla proposta iniziale della Commissione; una maggiore flessibilità, unitamente all’assegnazione di maggiori risorse, per le misure previste dall’art. 68 e l’introduzione delle misure per fronteggiare le nuove crisi che, per la prima volta, trovano una giusta attenzione».

«Manifestiamo inoltre – prosegue Bruni – grande soddisfazione per il riconoscimento da parte dell’UE del ruolo positivo delle organizzazioni di produttori nelle azioni volte al riequilibrio delle filiere, con il conseguente suggerimento agli stati membri di estenderne il ruolo in altri comparti agricoli».

«Relativamente all’aumento delle quote latte, Fedagri resta in attesa di verificare le modalità con cui verranno ridistribuiti i nuovi quantitativi, ribadendo l’esigenza che essi vengano assegnati nel rispetto assoluto della legalità, a salvaguardia dei produttori che in questi anni hanno responsabilmente e con sacrificio rispettato le normative vigenti».

«Dobbiamo purtroppo constatare che, per quanto riguarda il settore del tabacco, non sia stato possibile, nonostante l’impegno profuso dal Ministro e da tutta la delegazione italiana, corrispondere alle aspettative dell’intera filiera che chiedeva di posticipare a dopo il 2013 la modifica dell’attuale sistema. Tuttavia il Ministro ha assicurato che ci sarà una valutazione nel 2009 che auspichiamo possa costituire un’occasione per rivedere le decisioni per il settore».