Cia e Confagricoltura chiedono maggiore attenzione per il settore primario
«La pesante crisi economico-finanziaria richiede a tutte le istituzioni un'attenzione particolare, che oggi non rileviamo»
Saranno oltre mille gli agricoltori aderenti a Cia e Confagricoltura che manifesteranno, lunedì 24 novembre 2008, davanti alla sede della Regione Piemonte in piazza Castello a Torino, per chiedere maggiore attenzione nei confronti del settore primario.
Una delegazione di agricoltori, guidata dai dirigenti delle due organizzazioni agricole, nel corso della mattinata incontrerà il presidente della Giunta regionale Mercedes Bresso, il presidente del Consiglio regionale Davide Gariglio, nonché il presidente della Commissione agricoltura del Consiglio regionale Marco Bellion.
Il valore della produzione totale agricola piemontese a prezzi di base è di circa 3,4 miliardi di euro. In Piemonte le imprese agricole iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio sono circa 72.000, pari a circa il 15,7% del totale nazionale.
«La pesante crisi economico-finanziaria – spiegano i dirigenti di Cia e Confagricoltura, che si sono riuniti questa mattina per programmare i dettagli della manifestazione - richiede a tutte le istituzioni, in particolare alla Regione che ha competenze dirette in materia di programmazione e di gestione delle politiche agricole, un'attenzione particolare, che oggi non rileviamo. Vogliamo anche sensibilizzare le altre istituzioni locali, i parlamentari e il Governo nazionale, affinché la prossima finanziaria non penalizzi ulteriormente, com’è invece nelle previsioni, il settore agricolo».
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