28 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Crisi economica

«Governo apra tavolo anche con il Sindacato»

Polverini (UGL): «Serve intervento fiscale su redditi fissi»

«Il governo apra un tavolo anche con le organizzazioni sindacali per valutare l’impatto della crisi finanziaria non solo sulle banche e sulle imprese ma anche sui lavoratori per tentare di dare risposte efficaci».

Lo dichiara il segretario generale dell’Ugl, Renata Polverini per la quale «i lavoratori, e con loro i pensionati e più in generale le famiglie, rischiano di pagare un prezzo alto di questa crisi i cui effetti negativi si fanno già sentire sull’economia reale. L’emergenza redditi era già una priorità da affrontare, ora diventa improrogabile e ci aspettiamo che il governo voglia condividere con il sindacato le risposte da dare al Paese».

«Per l’Ugl – continua - occorre alleggerire la pressione fiscale per i redditi fissi da lavoro e da pensione, e per le famiglie, specialmente quelle numerose, attraverso uno sforzo in più rispetto a misure, comunque importanti, come la detassazione dello straordinario o delle tredicesime. L’obiettivo a lungo termine resta l’introduzione del quoziente familiare, nel frattempo sarebbe quanto mai opportuno intervenire sulle aliquote Irpef e aumentare gli sgravi per i figli».

«Agire sulla leva fiscale, accanto allo sforzo messo in campo dalle parti sociali sul versante della maggiore produttività, è necessario, infatti, - conclude - se si vuole dare nuova spinta ai consumi interni e soccorrere un’economia reale in grande sofferenza le cui condizioni, con la crisi finanziaria in atto, rischiano solo di aggravarsi».