Infortuni sul lavoro in costante diminuzione a Padova
Il risultato positivo del decremento degli infortuni è dovuto anche al costante impegno delle Istituzioni, degli Enti preposti ai controlli e delle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori edili
Padova in controtendenza rispetto al dato nazionale sugli infortuni sul lavoro. Sono stati diffusi ieri, in una conferenza stampa nella Prefettura di Padova, i dati provinciali relativi agli infortuni sul lavoro nel comparto edilizia che ne registrano, nell’arco di sette anni (2000-2007), una progressiva diminuzione. All'incontro presieduto dal Prefetto Michele Lepri Gallerano erano presenti il Direttore Generale della ULSS 16 Fortunato Rao, l’Assessore al Lavoro della Provincia di Padova Roberto Tosetto e il Direttore dello Spisal dell’Usl 16 Franco Sarto.
Il risultato positivo del decremento degli infortuni è dovuto anche al costante impegno delle Istituzioni, degli Enti preposti ai controlli e delle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori edili che, fin dall’anno 2004, hanno sottoscritto in Prefettura un protocollo d’intesa in materia di sicurezza nei cantieri, impegnandosi ad adottare misure ancora più stringenti rispetto alla normativa all'epoca in vigore. Ciò per garantire un più elevato standard di sicurezza. Il protocollo in questione prevede riunioni periodiche di verifica e monitoraggio dei risultati raggiunti.
L’approvazione di nuove normative nazionali in materia rende ora necessaria la revisione del protocollo ed il Prefetto Lepri Gallerano ha pertanto già convocato per la prossima settimana un tavolo tecnico a tale scopo.
A seguito di un ulteriore accordo sottoscritto nel 2007 gli uffici preposti ai controlli (I.N.P.S, I.N.A.I.L., Direzione Provinciale del Lavoro e SPISAL) si sono inoltre impegnati ad un sistematico intervento congiunto nel territorio per il contrasto del lavoro sommerso ed irregolare ed hanno creato una banca dati provinciale, presso lo SPISAL di Padova, alimentata sistematicamente dalle informazioni relative all’attività tecnico ispettiva svolta da ciascuno. Tale strumento di monitoraggio e controllo contribuisce ad un più razionale impiego delle risorse umane, evitando duplicazioni e sovrapposizioni negli interventi.
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