E' iniziato l'Italy Symposium
I tour operator Usa in Sardegna
L'Italy Symposium si è aperto ufficialmente stamattina al Forte Village Resort di Santa Margherita di Pula. Per la prima volta trecento tra operatori turistici, agenti di viaggio e giornalisti americani sbarcano in Sardegna per l'incontro italiano annuale promosso dall'Assessorato regionale del Turismo, dall'Enit, Agenzia nazionale del turismo Nord America e dall'Itpc (Italian travel promotion council). Da martedì 30 settembre sino a domenica 5 ottobre il gruppo visiterà tutta l'Isola, da Cagliari a Nora, da Maracalagonis a Barumini a Cabras, da Oliena a Orosei alla Costa Smeralda. E incontrerà gli operatori dell'offerta sardi.
Oggi al Forte Village la cerimonia di apertura con gli interventi di Riccardo Strano, Direttore dell'Enit Nord America, Mauro Galli, Responsabile dell'Itpc (Italian Travel Promotion Council), Steve Perillo, Presidente dell'Italy Symposium, Luisa Anna Depau, Assessore regionale del Turismo e del sindaco di Pula, Walter Cabasino. Prima dei saluti ufficiali, il suonatore di launeddas Luigi Lai, Mauro Palmas alla Mandola, Marcello Peghin alla chitarra e Silvano Lobina al basso, hanno eseguito dal vivo musiche originali ispirate alla tradizione popolare sarda.
Riccardo Strano dell'Enit ha ricordato che la Sardegna è una delle regioni italiane maggiormente promosse sul territorio statunitense, sottolineando il successo riscosso dall'evento «Sardinia in New York» che si è svolto la settimana scorsa. L'assessore Depau si è soffermata sull'incisività delle azioni promozionali intraprese dalla Regione nel mercato statunitense e sulla grande opportunità rappresentata dall'essere riusciti ad organizzare l'Italy Symposium in Sardegna, grazie alla stretta collaborazione con l'Enit. «E' dal 2007, dopo 14 anni di assenza, che l'offerta turistica della Sardegna è tornata ad essere presente negli Stati Uniti con una serie di iniziative importanti», ha detto l'assessore regionale.
Italy Symposium è un evento promozionale che ha luogo ogni anno in Italia dal 2001 e che coinvolge molti settori dell'industria turistica americana. Lo scopo principale dell'iniziativa è di promuovere e commercializzare l'offerta turistica delle regioni italiane favorendo l'incontro diretto con tour operators che già vendono destinazioni italiane, agenti di viaggio che hanno in catalogo la località scelta per il Symposium e giornalisti USA specializzati. Sono presenti giornalisti delle testate New York Daily News, Departures, Yacht Vacations, Rsn Tv, Global Traveler Magazine, Travel e Leisure.
Quello che si tiene in Sardegna è l'ottavo Italy Symposium. La regione è stata selezionata tra altre dall'Enit e dall'Itpc in base a determinate caratteristiche dell'offerta che devono corrispondere alle esigenze della domanda americana. Tali caratteristiche riguardano naturalmente la qualità delle strutture ricettive e il pregio ambientale e culturale della destinazione.
Per la prima volta l'Italy Symposium in Sardegna si sta svolgendo in due fasi, la prima delle quali si è tenuta tra aprile e maggio scorsi. In quella circostanza un gruppo di trentadue operatori e giornalisti americani aveva avuto la possibilità di valutare le potenzialità della regione incontrando gli operatori dell'offerta turistica sardi al fine di elaborare pacchetti che adesso potranno già essere venduti al mercato americano.
L'Italy Symposium rientra in una serie di azioni pianificata dall'Assessorato regionale del Turismo finalizzata alla promozione e al posizionamento della Sardegna sul mercato statunitense come «destinazione di eccellenza» nell'area dei paesi del Mediterraneo ed è, come accennato, una naturale prosecuzione dell'evento appena concluso Sardinia in New York. La settimana della Sardegna a New York durante la quale, con grande successo di pubblico, la Regione ha proposto ai newyorchesi una serie di spettacoli, musicali e cinematografici, eventi culturali ed enogastronomici, ha sponsorizzato per il secondo anno consecutivo la prestigiosa rassegna di cinema, New York Film Festival e ha organizzato iniziative promozionali al Conde Nast Building, sede di una delle più importanti case editrici internazionali.
Il turismo dal Nord America ha assunto negli ultimi anni sempre maggiore importanza riguardo ai flussi verso l'Italia. L'anno scorso l'Istat ha registrato quasi 5 milioni di arrivi e 12milioni 700mila presenze di statunitensi. L'USA ha un mercato potenziale di 300 milioni di utenti e la permanenza media dell'americano in Italia è di 15 giorni. La Sardegna resta una meta privilegiata dai turisti provenienti dagli Usa, particolarmente sensibili ad alcuni elementi storici come il patrimonio paesaggistico e culturale e altri contingenti come la sicurezza.
E' appurato che negli USA cresce sempre più la richiesta di prodotti turistici sofisticati e di pacchetti integrati che privilegiano il mix fra mare, cultura ed enogastronomia.