19 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Confagricoltura su inflazione a settembre

Aumentano i prezzi al consumo dei beni alimentari

Ma le quotazioni all'origine, di molti prodotti agricoli, sono diminuite

A settembre c’è stato un contenimento della dinamica inflattiva (-0,3%), ma la spesa alimentare invece continua a manifestare una congiuntura al rialzo con una crescita delle quotazioni dello 0,3%, più accentuata di quella di agosto su luglio (+0,2%). Lo sottolinea Confagricoltura in relazione all’indice nazionale dei prezzi al consumo di settembre, diffuso dall’Istat.

Tale aumento contrasta anche con le quotazioni all’origine dei prodotti agricoli.

Confagricoltura fa presente che, nel comparto dei cereali - nella settimana dal 15 settembre al 21 settembre, secondo i dati Ismea - si registrano, per le quotazioni all’origine, flessioni dello 0,6% per il frumento tenero. In caduta anche le coltivazioni industriali con il girasole in calo del 3,7%.

Diminuzioni dei prezzi all’origine si rilevano, nello stesso periodo, per diversi prodotti frutticoli ed orticoli di corrente consumo stagionale: carote -4,2%, cetrioli -5,3%, cipolle -9,8%, indivia -3,3%, peperoni -8,5%.

Calano pure i vini: del 2,2 % i bianchi da tavola, dello 0,5% gli Igt bianchi, dello 0,9% i vini rossi d tavola.

Confagricoltura osserva poi che - mentre calano i prezzi alla produzione dei prodotti agricoli - crescono, però, i costi di produzione: dello 0,3%, ad agosto rispetto a luglio 2008 e del 10%, rispetto a luglio 2007.