29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
Edilizia pubblica

Approvato il bando per il “Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile”

Il decreto ministeriale stabiliva un finanziamento complessivo di oltre 16 milioni di euro, di cui circa 12 milioni e 400 mila a carico dello Stato e circa 3 milioni e 711 mila euro a carico della Regione Calabria

La Giunta regionale presieduta da Agazio Loiero, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Incarnato, ha approvato il bando di concorso per la partecipazione al «Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile», in attuazione del decreto del Ministero delle Infrastrutture del 26 marzo 2008 scorso.

Il decreto ministeriale stabiliva un finanziamento complessivo di oltre 16 milioni di euro, di cui circa 12 milioni e 400 mila a carico dello Stato e circa 3 milioni e 711 mila euro a carico della Regione Calabria.
Un ammontare di risorse finanziarie, secondo l’assessore Incarnato «di per sé insufficiente a colmare le esigenze abitative dei calabresi». «Pertanto - afferma Incarnato - abbiamo ritenuto di dover incrementare la quota di finanziamento regionale fino a 8 milione 631 mila euro, al fine di raggiungere la somma complessiva 21 milioni di euro a cui si aggiungerà il cofinanziamento dei singoli Comuni nella misura di almeno il 14% del finanziamento Stato-Regione».

Il Programma, sostenuto dal presidente Loiero, ha lo scopo di incrementare la disponibilità di alloggi da offrire in locazione a canone sostenibile, nonché migliorare l’equipaggiamento infrastrutturale dei quartieri in condizione di forte disagio abitativo. Le proposte che comporranno il Programma di cui si parla dovranno essere predisposte e approvate dai Comuni, e potranno comprendere anche iniziative attuate sia da operatori pubblici, quali gli stessi Comuni e le Aterp, che da operatori privati, quali Imprese, Cooperative e rispettivi Consorzi, Fondazioni.
«Finalmente - ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici - la politica della casa ritorna d’attualità. Altre iniziative sono in corso di programmazione ed altre in dirittura d’arrivo, prima fra tutte la nuova Legge sulle Politiche abitative, già approvata dalla Giunta Regionale ed ancora al vaglio delle Commissioni consiliari referenti». Per l’assessore Incarnato «si tratta di uno strumento organico di riordino della normativa regionale preesistente in materia di edilizia residenziale pubblica e di innovazione delle medesime politiche abitative. Strumenti tutti orientati verso la parte debole della società calabrese, in cui la casa, oltre ad essere un bisogno essenziale, si carica di ulteriori valori simbolici».