19 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Turismo e strutture ricettive

Classificazione alberghi, Galli: «Restano alcune preoccupazioni»

«Quello che preoccupa le pmi dell’ospitalità italiana è che i criteri di classificazione possano essere talmente rigidi da non dare l’opportunità alle stesse di adeguarsi viste le difficoltà economiche»

«Una classificazione unitaria che superi la frammentazione del regionalismo va bene - ha detto Tullio Galli, coordinatore Assoturismo-Confesercenti. Nella discussione che è avvenuta, va rilevato che alcune nostre esigenze sono state recepite. Quello che preoccupa le pmi dell’ospitalità italiana è che i criteri di classificazione possano essere talmente rigidi da non dare l’opportunità alle stesse di adeguarsi viste le difficoltà economiche.

Ci sarebbe una eliminazione di stelle che finirebbe per dare anche un colpo all’immagine del paese. Avverrebbe come in una notte di San Lorenzo: cadono le stelle ed una parte del turismo rimarrebbe al buio».