Andamento premi e straordinari

La prima rilevazione su base campionaria della Fondazione dei Consulenti del lavoro sull’andamento di premi e straordinari, sottoposti dallo scorso mese di luglio alla tassazione «secca» del 10%, è significativamente positiva perché si riferisce ad una fase di primissima applicazione della nuova norma, in un contesto di bassa crescita dell’economia.

Ora si tratta di attendere le rilevazioni dei prossimi mesi per avere un riscontro più consolidato circa l’impatto della detassazione. La diffusione e l’incremento dei salari di produttività sono, peraltro, l’unico modo per determinare un aumento dei redditi da lavoro senza pressioni inflazionistiche.

Se le parti sociali raggiungeranno già nel mese di settembre un’auspicabile intesa sulle nuove modalità della contrattazione collettiva, privilegiando la dimensione aziendale, solleciteranno ancor più lo sviluppo delle componenti premiali del salario e la proroga, quindi, della detassazione dei salari variabili.