30 aprile 2024
Aggiornato 16:00
Settore zootecnico

Menù pasquale senza agnello? Si può fare, parola della Lav

Ad aprile la macellazioni degli ovini a +173%. L'associazione: «Rispettare gli animali»

ROMA - Un menù di Pasqua 'risparmiando' gli agnelli e usando solo uova di galline libere per farle sode, come vuole la tradizione. E' la proposta avanzata dalla Lav che invita gli italiani a festeggiare la Rinascita evitando di portare in tavola agnelli, capretti o altri animali. Per questo la Lav sabato 27 e domenica 28 marzo distribuirà la nuova Guida-pratica alla scelta di uova e il Menu di Pasqua con gustose ricette vegetariane: i banchetti della Lav saranno a Roma, Brescia, Asti, Udine, Venezia, Genova, Bologna, Pescara, Nuoro, Reggio Calabria, Caltanissetta.

I DATI - Nei giorni che precedono la Pasqua, si verifica un forte incremento della macellazione di ovini e caprini, agnelli primi fra tutti. Secondo l'Istat, nel mese di aprile 2009, in cui si è celebrata la Pasqua, sono stati macellati 561.713 agnelli e 105.603 agnelloni. Il numero di capretti e caprettoni macellati nello stesso mese è stato di 69.583 animali, per un totale di 766.103 tra ovini e caprini. Rispetto al mese di aprile del 2008, in cui non cadeva la Pasqua (che nel 2008 si celebrava a marzo), si è registrato un impressionante aumento delle macellazioni: + 183,9% agnelli macellati; + 214,7% agnelloni, con un aumento del 173,1% delle macellazioni totali di ovicaprini.

I CONSIGLI - Per il pranzo di Pasqua la Lav propone quindi alcune ricette che faranno bene agli animali, ma anche alla nostra salute e alle nostre tasche: purè di patate con crema e dadolata di asparagi come antipasto, crêpes alla crema di spinaci per primo e seitan brasato con verdure dell'orto e spumante per secondo, accompagnate dall'insalata di spinacini con salsa alla crema di mandorle e limone, e da carciofi fritti in pastella.