17.000 persone accolte dall'ONU
In vista di una possibile offensiva di terra da parte di Israele, circa 17.000 persone hanno abbandonato le proprie case nel nord della Striscia di Gaza e hanno trovato rifugio presso le sedi delle Nazioni Unite.
Detenuti da dicembre
Accusati di sostenere i Fratelli Musulmani del deposto presidente Mohamed Morsi, obiettivo di una spietata e cruenta repressione. Il direttore di Al Jazeera: «Condanna ingiusta». Londra convoca l'Ambasciatore egiziano.
Presidenziali siriane
Sia l'opposizione siriana che Stati Uniti ed Ue hanno denunciato lo svolgimento delle elezioni in pieno conflitto, definite «una farsa» e una «parodia della democrazia»
Relazioni internazionali
L'annuncio britannico arriva dopo la decisione dell'Amministrazione Obama di riconoscere il nuovo esecutivo palestinese, decisione che Israele - accusato neanche troppo velatamente da Washington di aver fatto fallire i negoziati riavviati sotto mediazione statunitense - considera un «tradimento».
Crisi mediorientale
Il Ministro degli Esteri Hague: «E' il momento di fare uno sforzo enorme». La Turchia ammette: Contatti con Israele per risolvere crisi. Nasrallah: Migliaia di missili su Israele se attacca Libano
Brahimi: Consiglio Sicurezza Onu sia unito su conflitto
Il ministro degli Esteri britannico, William Hague, ha annunciato la decisione di Londra di intensificare i contatti diplomatici con i ribelli siriani, ai quali il Regno Unito invierà aiuti supplementari per un valore di 5 milioni di sterline, ad esclusione di armi. Israele teme ripercussioni sulla situazione in Libano
Dura la condanna di Londra
Organizzazione: «Atto barbarico. Khalil era un lavoratore della Croce Rossa affidabile e di grande esperienza, che ha contribuito in modo significante alla causa umanitaria». Il Ministro degli Esteri britannico Hague: «Crudele e senza senso»