Buenos Aires aveva già fatto sapere di voler ignorare il risultato di una consultazione che considera «illegale», dato che per l'Argentina la popolazione delle Falkland è costituita da coloni trapiantati dalla Gran Bretagna e non ha quindi alcun diritto a pronunciarsi sull'autodeterminazione
Questa la tesi del ministro degli esteri di Buenos Aires Hector Timerman che parlando ai quotidiani britannici Guardian e Independent ha anche aggiunto che l'Argentina non è intenzionata a ricorrere a mezzi militari per riprender il controllo dell'arcipelago
La Gran Bretagna ha lasciato sguarnite le isole per la cui difesa sarebbe essenziale, oltre alle basi a terra, una portaerei. Gli argentini, invece, «hanno una brigata di marine, una di paracadutisti, e ottime forze speciali»
Musicista: Usate come pretesto per fini politici interni. Da alcuni mesi, l'arcipelago, sotto dominazione britannica dal 1833, è all'origine di nuove tensioni tra Regno Unito e Argentina, in vista del 30esimo anniversario della Guerra del 1982
Per Londra si tratta di una missione di routine. Come sottolinea il sito della BBC, la decisione di Londra provocherà tuttavia un aumento delle tensioni con Buenos Aires
Il Sottosegretario alla Difesa Gerald Howarth: dall'Argentina «minacce di guerra». Ieri, la Presidente argentina Cristina Kirchner ha accusato il premier britannico David Cameron di dipingere le autorità di Buenos Aires come «violente»
Il presidente argentino: Ci hanno dipinti come violenti. Il Governo britannico ha approvato recentemente dei piani di emergenza per un eventuale rafforzamento della presenza militare nelle isole Falkland, avvertendo l'Argentina che la sovranità dell'arcipelago non è in discussione
Gli abitanti riforniti di ogni cosa dalla compagnia aerea cilena. Da mesi il governo di Buenos Aires vuole riportare al tavolo delle trattative quello di Londra, sinora senza risultato
Il Principe William atteso alla Falkland a febbraio, accuse reciproche di colonialismo. Nonostante il disastroso conflitto del 1982 costato la vita a 649 militari argentini e 255 britannici Buenos Aires continua a reclamare la sovranità dell'Arcipelago denominato delle isole Malvine
Cameron ha accusato Buenos Aires di comportarsi da potenza coloniale, dichiarazioni respinte al mittente dal Ministero degli Interni Florencio Randazzo, il quale le ha definite «totalmente offensive, in particolare venendo dalla Gran Bretagna»
A inizio anno il presidente argentino Cristina Fernandez de Kirchner aveva a sua volta denunciato «l'arroganza» di Londra che si ostina a non voler discutere della questione delle isole