20 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Sale la tensione per le Falkland-Malvine

Falkland, l'Argentina potrebbe decidere il blocco aereo sulle isole

Gli abitanti riforniti di ogni cosa dalla compagnia aerea cilena. Da mesi il governo di Buenos Aires vuole riportare al tavolo delle trattative quello di Londra, sinora senza risultato

BUENOS AIRES - Sale la tensione per le Falkland-Malvine, le isole contese tra Argentina e Gran Bretagna. Secondo quanto scrive oggi El Mundo, l'Argentina potrebbe decidere il blocco aereo attorno alle isole bloccando di fatto tutti i rifornimenti vitali per gli abitanti dell'arcipelago che al momento arrivano tramite voli della compagnia cilena Lan.

Da mesi il governo di Buenos Aires vuole riportare al tavolo delle trattative quello di Londra, sinora senza risultato. A dare maggiore enfasi alla crisi anche la decisione recente di trasferire sulle isole la pattuglia di elicotteristi britannici che tra le sue fila annovera anche il principe William. Così per rompere lo stallo il presidente Kirchner starebbe pensando a un doppio blocco - navale e aereo.

Quello navale prevede la collaborazione degli altri paesi della zona - Brasile, Cile, Uruguay - che dovrebbero impedire l'attracco nei porti alle navi partite dalle Malvine. Quello aereo bloccherebbe definitivamente i rifornimenti (dai generi alimentari ai libri di testo) impedendo appunto i collegamenti assicurati dalla lan. Difficilmente il Cile sarà però disposto a collaborare spontaneamente con le autorità argentine (i cileni già diedero appoggio logistico ai britannici durante la guerra delle Falkland-Malvine nel 1982) e sarà quindi decisivo capire in che termini Buenos Aires vorrà concretizzare la sua minaccia di blocco aereo qualcosa questa misura venisse effettivamente decisa.