Il fioretto femminile torna al successo
Il successo, che mancava dai Mondiali di Kazan dello scorso mese di luglio, è giunto grazie alla prestazione del quartetto composto da Arianna Errigo, Valentina Vezzali, Martina Batini ed Alice Volpi.
Il successo, che mancava dai Mondiali di Kazan dello scorso mese di luglio, è giunto grazie alla prestazione del quartetto composto da Arianna Errigo, Valentina Vezzali, Martina Batini ed Alice Volpi.
L'azzurro infatti, superando in finale per 15-12 il giapponese Yuki Ota, è tornato al successo sulle pedane tedesche, concedendo il «bis» dato che la sua ultima vittoria in Coppa del Mondo era giunta proprio a Bonn il 21 marzo dello scorso anno. Terzo posto per Alessio Foconi.
Il quartetto azzurro composto da Andrea Cassarà, vincitore della gara individuale, Andrea Baldini, Giorgio Avola e Valerio Aspromonte, è stato infatti sconfitto dalla Russia per 45-40 nella finale per il terzo posto.
La Casa Bianca pubblicherà oggi il rapporto sulla strategia per la sicurezza nazionale, in cui difenderà le scelte operate finora nel contesto internazionale, in base al principio della grande cautela in prospettiva strategica. Intanto però, Barack Obama rinforza anche la sua alleanza con Modi, il primo ministro indiano, perché strategica non è solo la sua pazienza, ma anche la sua lungimiranza.
Sulle pedane algerine, la campionessa del Mondo in carica è stata artefice di un'altra giornata da protagonista, conclusasi con la finale che l'ha vista sconfitta col punteggio di 15-14 contro l'iridata under20 2014: la statunitense Lee Kiefer. Vezzali e Cini ai piedi del podio.
Ennesima batosta per Expo: questa volta, il rapper Frankie Hi-Nrg, atteso testimonial della manifestazione, dà forfait, perché - spiega - la manifestazione non lo rappresenta. Troppi scandali, poco dibattito, e, soprattutto, pochissimi posti di lavoro rispetto alle promesse. E una marea di giovani costretti a lavorare gratis solo per «farsi un'esperienza». Che, però, ha più di un nervo scoperto.
Il governatore di Bankitalia tuttavia pone una serie di condizioni per realizzare lo strumento con l'intervento pubblico. Giudizi favorevoli alla bad bank dal mondo dei banchieri.
Dopo Irlanda, Spagna e Slovenia anche l'Italia potrebbe costituire una bad bank, uno strumento dove far confluite i crediti deteriorati. Il governatore di Bankitalia Ignazio Visco ha aperto a tale ipotesi ma a determinate condizioni e favorevoli a una bad bank di sistema anche alcuni tra i principali banchieri italiani.
E' guerra tra il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, e il ministro dello Sviluppo, Federica Guidi. La guidi, infatti, ha avanzato la possibilità che nel Ddl pro concorrenza e pro liberalizzazioni venga inserita anche la questione dei farmaci di fascia C vendibili in parafarmacie e supermercati. La posizione della Lorezin è, però, inamovibile: i farmaci restano nelle farmacie.