Homeland indigna i pachistani
Non si placa infatti la furia del Pakistan contro Washington, scatenata dalla serie televisiva giunta alla quarta stagione e prodotta dal canale Showtime.
Non si placa infatti la furia del Pakistan contro Washington, scatenata dalla serie televisiva giunta alla quarta stagione e prodotta dal canale Showtime.
L'azzurro si fa ancora male e New York crolla contro Detroit. Solo 107 secondi prima di un nuovo infortunio al polpaccio. Bryant: «Se non avessi vissuto in Italia, probabilmente non avrei imparato a palleggiare con la mano sinistra»
Se rapportiamo il governo Renzi con quelli di Berlusconi e Letta, vediamo il totale fallimento dell’ enfant prodige fiorentino, il quale voleva archiviare la classe politica italiana e invece rischia ora di essere rottamato.
Così il presidente di Confesercenti Palermo, Mario Attinasi, ha commentato l'inizio della stagione dei saldi anche nel capoluogo siciliano: «Un tempo aumentavano i ricavi, oggi determinano sopravvivenza».
Il magazine mette in fila i migliori prodotti dell'anno. Intanto una cantante ungherese della comunità rom ha denunciato Beyoncé accusandola di aver plagiato una melodia popolare nel suo “Drunk in Love”.
La casa di Maranello saluta il tedesco sul proprio sito: «Da tutta la Ferrari e dai tanti tifosi sparsi in ogni parte del mondo ancora tanti auguri e sempre Forza Michael!».
Tuttavia il nostro Paese ha mantenuto le proprie quote nel settore della ricerca, anche se i dati numerici degli studi, in termini assoluti, sono in calo rispetto al triennio 2007-2009. Pani (AIFA): «Con altri tagli difficile garantire ancora farmaci»
La condizione atletica ed il fatto di aver giocato in Premier fino a qualche giorno fa lo pongono in pole position per essere utilizzato, magari non dal primo minuto nella partita di martedì contro la Juventus.
Un quinto dello spazio dei dispositivi occupato dall'ultima versione del sistema operativo. Fin qui la Apple ha rifiutato di commentare.
L'esasperazione per una tragedia vissuta per decenni sarebbe stata alla base dell'omicidio dell'anziana, strangolata con un filo elettrico dal marito.
Così Alessandro Siani descrive il suo nuovo film «Si accettano miracoli»