29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
Si rincorrono i misteri e le indiscrezioni su Jackson

Alla salma di Michael Jackson mancava il naso

Il re del popl usava protesi per camuffare il viso devastato dai chirughi

LOS ANGELES - Si rincorrono i misteri e le indiscrezioni su Michael Jackson, un mese esatto dopo la sua morte: dalle ultime rivelazioni del quotidiano britannico Daily Mirror risulta infatti che, quando è stata vista l'ultima volta all'obitorio di Los Angeles, la salma del re del pop era priva del suo naso finto.

Lo ha raccontato un testimone, che ha potuto osservare il cadavere sul tavolo dell'autopsia: «La protesi che (Jackson, ndr) con cui di solito camuffava i resti del suo vero naso rovinato non c'era più - ha riferito - restavano solo porzioni di cartilagine intorno a un piccolo buco nero».

NASO ORIGINALE MARTORIATO - Sembra infatti che il naso originale di Jackson fosse così martoriato dopo i ripetuti interventi di chirurgia plastica che era praticamente scomparso. L'ex governante ha spiegato che l'artista aveva in casa moltissimi nasi falsi. «Il suo naso era un problema - ha detto Adrian McManus - usava del materiale adesivo sui lati per coprirlo o sostenerlo, perché era gravemente scavato». E non è tutto: nel suo armadio, la popstar teneva un contenitore pieno di «nasi falsi e colla da truccatori, che mi disse usava per travestirsi - ha proseguito il governante - ma tanti erano simili al suo naso vero, solo senza il buco».

Altri dettagli raccapriccianti sul naso mancante nella camera mortuaria sono illustrati in un articolo del magazine americano Rolling Stone, in cui si ricostruiscono decenni di interventi chirurgici subiti dall'artista. Jacko si sarebbe sottoposto ad almeno sei operazioni al setto nasale perché temeva di assomigliare troppo al padre Joe e in passato era stato oggetto di scherno fra i coetanei che lo chiamavano 'Big Nose', «nasone».