28 agosto 2025
Aggiornato 08:30
Calciomercato

Cairo su Cerci: «Non voglio tenere un giocatore controvoglia»

Grande euforia in casa granata per la rotonda vittoria in Svezia nel match di andata del turno preliminare di Europa League. Ma il tema mercato è sempre caldo: «Cerci resta solo se ha piacere di rimanere a Torino».

TORINO - Suo malgrado è diventato l’uomo più conteso, discusso, al centro di ogni trattativa di mercato. Si tratta di Alessio Cerci, oggetto del desiderio del Milan – in prima battuta – ma anche di Atletico Madrid, Monaco, Inter ed in passato anche Roma e Juventus. Il presidente del Torino Urbano Cairo se lo coccola, ma, ai microfoni di Radio 24, apre ad una eventuale cessione del suo gioiello: «Di Cerci abbiamo parlato tanto. Il tema è di facile interpretazione, se ha il piacere di rimanere al Torino, io sono il primo a volerlo tenere. Se invece il ragazzo ha voglie diverse diventa più difficile trattenerlo: non è opportuno tenere un giocatore così importante non motivato».

VOGLIO IL MASSIMO IMPEGNO IN EUROPA E IN CAMPIONATO - Il numero uno del Torino è parso soddisfatto per la vittoria 3-0 nel preliminare d'andata di Europa League con il Brommapojkarna: «Bene così. Gli svedesi hanno già giocato 16 partite di campionato, sono molto più allenati, e queste possono diventare gare a rischio di brutte figure. Dobbiamo prendere molto sul serio l'Europa League impegnandoci al massimo e cercando di avere una rosa ampia con i giusti ricambi. L'Europa - ha concluso Cairo - è una vetrina importante per i ragazzi che però non devono per questo trascurare il campionato, la base da cui tutto discende. In sintesi: impegno massimo in entrambe le competizioni».