2 maggio 2024
Aggiornato 09:30
Ventiduesima edizione del trofeo Berlusconi

Trofeo Berlusconi: festa Juventus, Milan ko

La Juventus ha superato il Milan per 3-2 a San Siro. La tradizionale amichevole estiva tra i due top team italiani mette dunque a nudo le lacune dei rossoneri, in grado di reggere l'urto con i campioni d'Italia solo nei primi minuti

MILANO - La Juventus ha superato il Milan per 3-2 a San Siro, aggiudicandosi la ventiduesima edizione del trofeo Berlusconi. La tradizionale amichevole estiva tra i due top team italiani mette dunque a nudo le lacune dei rossoneri, in grado di reggere l'urto con i campioni d'Italia solo nei primi minuti.

MILAN IN VANTAGGIO - Non è un caso che sia proprio il Diavolo a portarsi in vantaggio, grazie ad una rete al 9' di Robinho. Il brasiliano insacca comodamente a seguito di un ottimo inserimento di Flamini, sul quale si è fatto trovare impreparato Storari. Il vantaggio meneghino dura però pochissimo. Passano appena tre minuti e un traversone rasoterra, tutt'altro che irresistibile, di De Ceglie vede Marchisio anticipare l'immobile retroguardia dei padroni di casa. Sul finale di tempo la Juve effettua il sorpasso. Vidal sfuggito sul filo del fuorigioco, mette a sedere Yepes e batte Abbiati con un comodo e preciso tocco di piatto.

DECISIVO MATRI - Nella ripresa sono gli ospiti a beneficiare dei propri cambi. Il neo-entrato Matri risulta infatti decisivo al 64', anticipando il diretto marcatore con uno stacco imperioso sugli sviluppi di un perfetto traversone di Giaccherini, fissando il risultato sul 3-1. Poco incisivo invece Pato nelle fila dei rossoneri. Il Papero raramente servito dai compagni, prova ad uscire dall'anonimato con un paio di sterili conclusioni, incapaci di impensierire Storari. Tocca quindi ancora a Robinho il duro compito di provare a rimettere in carreggiata il Milan. Il numero 7 si trasforma e realizza il rigore del definitivo 3-2, quando il cronometro segna il minuto 77'. Al triplice fischio la Juventus esce dal Meazza con la vittoria e una serie di sicurezze importanti, alla vigilia della prima di campionato. Rimangono diversi i punti interrogativi che attanagliano il team di Allegri, l'impressione è che solo un importante intervento sul mercato possa cambiare le sorti della nuova stagione rossonera.